Tra i primi, i bottoni farciti alla trippa di manzo su crema di cannellini e menta fritta sorprendono per intensità ed equilibri dei sapori o gli spaghetti cacio&pepe ticinesi.  Buoni i piatti a base di carne come l’ossobuco con risotto alla milanese oppure la lombatina d’agnello cucinati con attenzione alla giusta cottura e rispetto della materia prima. Sui dolci, tipici da trattoria, come il bonet, la cheesecake o la crème brûlée bisogna ancora lavorarci. In sala Davide è attento e premuroso e trasmette tutto il suo entusiasmo nel raccontare il piatto che sta servendo. Generoso nelle porzioni e corretto nei prezzi.